La regola usata sui sistemi operativi GNU/Linux dice che colui che crea il file ne è anche il proprietario. Con il comando
chown
è possibile assegnare la proprietà del file a un altro utente, basta passare come argomento il nome dell'utente (oppure il suo ID
numerico, che può essere trovato nel file /etc/passwd
, provate a leggerne il contenuto con less /etc/passwd
). Ad esempio, con il comando chown new_user file.txt
l'utente che possiede la paternità del file file.txt
(e che può dunque eseguire il comando) la sposta a favore dell'utente new_user
.Il comando
chown
permette di cambiare, oltre al proprietario, anche il gruppo di appartenenza del file. Per fare ciò basta far seguire al nome del nuovo proprietario il nome del nuovo gruppo, separato dal precedente dal carattere :
.Avete osservato bene l'immagine sopra? Se lo avete fatto avete allora capito che il comando
chown
può essere lanciato, oltre che dal proprietario del file, anche dall'utente root
! L'utente root
può fare tutto, ricordatelo sempre! La stringa sudo
anteposta al comando sta a significare super user do. Pertanto, un comando preceduto da sudo
verrà eseguito con i privilegi dell'utente root
!
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