venerdì 22 aprile 2011

Android, menu per le applicazioni (GList v.2)

Tutti i dispositivi per Android dispongono di un tasto per richiamare il menu dell'applicazione in esecuzione. I menu permettono all'utente di interagire con l'applicazione e di modificarne il comportamento. Non vi è alcun dubbio, quindi, che costituiscono una parte dell'applicazione che in molti casi è indispensabile! Non possiamo, infatti, appesantire l'interfaccia grafica di un'activity con bottoni utili al setup dell'applicazione. Meglio includere gli stessi all'interno di un menu. Tale menu, ovviamente, è disponibile all'utente solo se previsto dal programmatore, vediamo come crearne uno.
Android definisce per le applicazioni tre tipi di menu:
  • menu delle opzioni: menu accessibile premendo l'apposito tasto sul dispositivo;
  • menu per la scelta rapida: menu accessibile attraverso il tocco su una view (come ad esempio per l'elemento di una lista);
  • sottomenu: menu che raccoglie sotto un unico gruppo una lista di opzioni, condensate all'interno di un'unica voce;
Android separa il codice per l'istanza del menu da quello per la gestione degli eventi.
Per l'istanza di un menu Android richiede al programmatore la descrizione dello stesso all'interno di una risorsa xml e la sovrascrittura di alcuni metodi dell'activity. La descrizione del menu avviene attraverso i seguenti tag xml:
  • menu: è l'elemento radice che descrive il menu, il contenitore;
  • item: permette, in fase di inflating, l'istanza di oggetti MenuItem (interfaccia del package android.view). Questo elemento può a sua volta contenere altri elementi menu per descrivere, quindi, sottomenu. Le proprietà android:id, android:icon e android:title permettono di specificare, rispettivamente: l'id della voce del menu, il riferimento a una risorsa drawable e il testo per la voce del menu;
  • group: è un contenitore (invisibile) di elementi item (gli oggetti del menu), permette di raggruppare vari item sotto un'unica categoria (eventualmente da abilitare o disabilitare);
Il tag menu richiede come attributo il nome dello schema xml (attributo xmlns:android), che per Android è http://schemas.android.com/apk/res/android. L'elemento item può caratterizzare l'oggetto istanziato attraverso molti attributi, alcuni di questi sono: android:titleCondensed, per assegnare all'icona un testo più breve (Android userà questo testo qualora quello assegnato di default, con l'attributo visto prima, risulti lungo e quindi illeggibile); android:onClick, per collegare l'evento generato dalla selezione di un bottone a un metodo presente nell'activity (il metodo deve ricevere come argomento un oggetto MenuItem); android:visibile, specifica con un valore logico la visibilità dell'item; android:enabled, specifica con un valore logico se l'item è abilitato. Gli attributi visti per item sono validi anche per gli elementi group del menu. Ovviamente essendo group un elemento che fa da contenitore non prevede l'attributo android:onClick. Per questo elemento è invece valido l'attributo android:checkableBehavior, che permette di specificare il comportamento di un gruppo di item attraverso le costanti: none (nessuna voce del gruppo può essere selezionato), all (tutti le voci del gruppo possono essere selezionati) e single (una sola voce del gruppo può essere selezionato).
Il menu per le opzioni dell'applicazione viene istanziato una sola volta, non appena l'utente preme il bottone sul dispositivo. Il metodo dell'activity che viene invocato in corrispondenza di questo evento è public boolean onCreateOptionsMenu(Menu menu). Pertanto, se vogliamo dotare la nostra activity di un comodo menu dobbiamo intervenire in questo punto!
L'activity della nostra applicazione eredita tale metodo che va dunque riscritto, occorre passare all'oggetto che istanzia il menu un riferimento alla risorsa xml che lo descrive. La classe MenuInflater, del package android.MenuInflater, è usata da Android per istanziare un oggetto Menu a partire da una risorsa xml. E' possibile ottenere un riferimento a questo oggetto attraverso il metodo getMenuInflater() (della classe Activity). Infine, per caratterizzare il menu con la risorsa xml che lo descrive passiamo al metodo inflate() i riferimenti alla stessa e all'oggetto menu del metodo. Ecco un esempio:
@Override
public boolean onCreateOptionsMenu(Menu menu) {
MenuInflater inflater=getMenuInflater();
inflater.inflate(R.menu.options,menu);
return true;
}
Il metodo ritorna true se il menu deve essere visibile all'utente, false in caso contrario. Per la getsione degli eventi collegati a un menu Android usa il metodo public boolean onOptionsItmSelected(MenuItem item). Al metodo viene passato l'id dell'item selezionato dall'utente, il codice dovrà dunque riconoscere tale id e chiamare, a seconda dei casi, un metodo dell'activity per la gestione della selezione. Trattandosi di un metodo ereditato dalla classe Activity va quindi riscritto. Ecco un esempio:
@Override
public boolean onOptionsItemSelected(MenuItem item) {
switch(item.getItemId()) {
case R.id.option1:
method1();
return true;
case R.id.option2:
method2();
return true;
default:
return super.onOptionsItemSelected(item);
}
}
Ogni caso previsto dalla struttura di controllo ritorna true per indicare al chiamante (l'activity dell'applicazione in esecuzione) la gestione dell'opzione selezionata. Il caso usato di default passa l'item selezionato alla superclasse che, non sapendo gestire alcuna opzione, ritorna sempre false! L'attributo android:onClick permette di specificare durante la scrittura del file xml il metodo da invocare alla pressione dell'item selezionato. Se questo attributo è presente nella risorsa xml, Android delega la gestione dell'evento al metodo indicato dalla stessa. In altre parole, l'attributo android:onClick ha la precedenza sul metodo onOptionsItemSelected() nella gestione degli eventi legati a una voce di un menu. Tale attributo, tuttavia, è valido solo per API di livello 11 e successive versioni. Qui trovate un esempio di menu per le opzioni. Segue l'immagine del menu aggiunto all'applicazione:


Android permette di disporre nel menu delle opzioni le prime sei voci selezionabili, se il menu ne prevede più di sei l'ultima icona, allora, permetterà l'accesso alle altre opzioni non visibili. Ecco come Android dispone gli item di un menu con più di sei opzioni:



Il menu per la scelta rapida è il menu che Android mostra quando l'utente preme a lungo (non più di 2 secondi) su un item o una view. Per assegnare un menu per la scelta rapida a un oggetto View è necessario registrare l'oggetto al menu, con il metodo registerForContextMenu(). Al metodo va ovviamente passato il riferimento dell'oggetto View da registrare. L'istanza del menu avviene sovrascrivendo il metodo public void onCreateContextMenu(), per la gestione degli eventi il metodo da riscrivere è invece public boolean onContextItemSelected(). Per l'istanza del menu possiamo fare riferimento a questo pezzo di codice:
@Override
public void onCreateContextMenu(ContextMenu menu, View v, ContextMenuInfo menuInfo) {
super.onCreateContextMenu(menu, v, menuInfo);
MenuInflater inflater=getMenuInflater();
inflater.inflate(R.menu.context_menu, menu);
}
Anche in questo caso l'obiettivo è ottenere un riferimento all'oggetto che istanzia il menu (metodo getMenuInflater()) e passare a quest'ultimo un riferimento alla risorsa xml che descrive il menu (con il metodo inflate()). Il metodo prevede come argomenti un oggetto ContextMenu (il menu per la scelta rapida che verrà istanziato), il riferimento all'oggetto View che dovrà ricevere un menu per la scelta rapida e un oggetto ContextMenuInfo (con informazioni aggiuntive sull'oggetto View).
Quando l'utente esegue una scelta all'interno di un menu per la scelta rapida viene invocato il metodo public boolean onContextItemSelected(MenuItem item), il cui codice è molto simile al metodo onOptionItemSelected() già visto in precedenza.
@Override
public boolean onContextItemSelected(MenuItem item) {
AdapterContextMenuInfo info=(AdapterContextMenuInfo)item.getMenuInfo();
switch(item.getItemId()){
case R.id.option1:
method1();
return true;
case R.id.option2:
method2();
return true;
default:
return super.onContextItemSelected(itm);
}
}
Qui trovate un esempio di menu per la scelta rapida. L'immagine che segue mostra la comparsa del menu dopo la pressione di un elemento della lista:


Quando il menu per la scelta rapida contiene troppe opzioni è allora utile organizzare le stesse opzioni all'interno di un sottomenu, possibilmente raggruppandole (con il tag xml group). La realizzazione di un sottomenu è davvero molto semplice, è sufficiente aggiungere all'interno della risorsa xml che descrive il menu per la scelta rapida un nuovo elemento menu con altre opzioni. Le voci aggiunte all'interno del sottomenu saranno poi accessibili tramite l'opzione del menu per la scelta rapida che le contiene.


Come potete notare dalle immagini mostrate sopra non è possibile aggiungere un'icona all'interno di un menu per la scelta rapida (Android ignora il riferimento alla risorsa drawable eventualmente passata con l'attributo android:icon).
Vi invito a vedere il codice sorgente per il menu di scelta rapida, all'interno dei sottomenu ho avuto alcuni problemi nella gestione degli elementi della lista. Il metodo getMenuInfo() ritorna, infatti, un valore nullo per un item che appartiene a un sottomenu. Non ne sono sicuro ma dovrebbe trattarsi di un bug, possiamo comunque rimediare salvando il riferimento tornato dal metodo getMenuInfo() in una variabile di appoggio e usare la stessa all'interno della porzione di codice per il sottomenu.


Se volete assegnare al menu per la scelta rapida un titolo usate all'interno del codice Java il metodo setHeaderTitle(String title) (non sono riuscito a trovare nella documentazione un attributo per il tag xml), su un oggetto Menu. In realtà Android offre numerosi metodi per generare menu e sottomenu attraverso il codice Java. Questi metodi possono essere utili anche a run-time, per modificare ad esempio il menu dell'applicazione dopo qualche modifica ai dati, li trovate all'interno della documentazione. Potete installare l'applicazione GList (v.2) sul vostro dispositivo attraverso il seguente codice QR:

qrcode

Cosa ho messo nella lista questa volta? Facilissimo, l'occorrente per fare gli gnocchi alla sorrentina!

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